GEREMIA MARCELLO
- Da quanto insegna al D’Adda?Da ottobre
- E’ “figlio del D’Adda” o proviene da altri istituti?Mi sono diplomata all’istituto tecnino commerciale G. Salvemini di Alessano (Lecce) e ho insegnato all’istituto superiore Marino Amalfi (Salerno).
- Classe preferita come arredamento?La terza classico.
- Come mai le piace la sua materia e perchè dovremmo studiarla?Mi piace perchè è un linguaggio universale, è basata sulla logica e rappresenta per me un amore innato. Dovreste studiarla perchè apre la mente e aiuta a risolvere razionalmente i problemi della vita di tutti i giorni.
- Un pregio e un difetto del D’Adda?E’ un ambiente tranquillo e gli studenti hanno un buon livello, il che rappresenta un pregio! Mentre un difetto secondo me sono i laboratori e le aule di informatica che potrebbero essere modernizzati…
- Tre aggettivi per descrivere se stessa da alunna.Educata, intraprendente ed indipendente (non mi facevo influenzare dagli altri)
- Ricorda un aneddoto divertente dei suoi anni di liceo?
Una volta i miei compagni di classe gettarono una fialetta puzzolente durante l’ora di inglese e la prof.ssa disgustata rimproverò tutta la classe sollecitandoci a lavarci. Da quel giorno la prof.ssa prima di iniziare la lezione spruzzava del profumo disgustoso.
- Ha mai copiato? Come?Sì, solo agli esami di stato nella terza prova. Avevamo un gruppo organizzato addetto a far superare la prova a tutta la classe. Ognuno di noi aveva studiato una materia specifica e durante la prova comunicavamo attraverso i bigliettini. Io però avevo suggerito a metà della classe l’intera seconda prova.
- Quale materia odiava?Italiano, perchè lo trovavo noioso e con troppe cose da ricordare…