LORIS TERRAFINO
In occasione della ricorrenza per la Giornata della Memoria è stato organizzato un grande progetto all’Istituto D’Adda di Varallo.
L’iniziativa, che ha coinvolto tutte le classi, intitolata “Vivere le sensazioni, vivere i luoghi, vivere la memoria”, si proponeva proprio di far vivere agli studenti una piccola esperienza che potesse riportare a quelle vissute da milioni di persone meno di un secolo fa.
Per rendere possibile tutto ciò gli studenti sono stati condotti nel piano sotterraneo della scuola e sono stati subito bendati; hanno così iniziato un percorso ascoltando discorsi originali in lingua tedesca, camminando sulla ghiaia, subendo addirittura l’umiliazione di essere“marchiati” con un numero, guardando alcuni filmati e fotografie sul tema e ovviamente discutendo insieme.
Il tutto è stato accompagnato da una atmosfera ricostruita in modo incredibile e minuzioso: luoghi bui illuminati solamente da luci intermittenti, cimeli, scheletri e scarpe sparse per i corridoi.
Indispensabile per la realizzazione di tutto ciò è stata, oltre alla meticolosa organizzazione degli insegnanti, la collaborazione di alcuni studenti, come quelli del Laboratorio teatrale, che hanno simulato le cataste di cadaveri o che si sono cimentati in urla e pianti, e come quelli dell’ orchestra scolastica “Giulia Bracchi”, che hanno eseguito alcuni brani toccanti.
Un’esperienza, questa, sicuramente molto particolare e molto apprezzata dagli studenti, che si sono dimostrati interessati, collaborativi e, in qualche caso, anche commossi.