DIANA FRANCHI
Come è ben noto, la prima gita d’istruzione fuori porta è sicuramente l’avvenimento più
stimolante per le classi che si sono appena affacciate al triennio poiché, a differenza degli anni precedenti, hanno la possibilità.di sfuggire alla “monotona vita scolastica” per tre giorni consecutivi.
L’occasione 2019 è stata colta da quasi tutti gli indirizzi del nostro Istituto che si sono diretti con grande entusiasmo verso una meta gettonata, ma davvero meravigliosa: Firenze.
Alle 6 o’clock di martedì 2 aprile è iniziato il viaggio per percorrere il tragitto Varallo-
Firenze, durata prevista: sei ore. Chiaramente ci sono state delle soste che hanno consentito agli studenti qualche pausa per sgranchire le gambe e per non sentire la mancanza del loro break giornaliero. Così, alternando vivaci cori a profonde dormite, verso mezzogiorno, si è giunti nel bellissimo capoluogo toscano.
Una volta arrivati in Piazza della Signoria è stato concesso del tempo per assaporare la cucina tipica locale, dopodiché le classi si sono dirette alla Galleria degli Uffizi che, dopo circa due ore di coda, hanno potuto visitare autonomamente. Ammirate “dal vivo” numerose opere studiate sui libri, gli studenti si sono poi dati appuntamento alle 18,15 per raggiungere l’hotel.
Dopo un tragitto di circa trenta minuti, si è giunti alla struttura dove è stato effettuato velocemente lo scarico bagagli per dirigersi subito al ristorante prenotato per la cena.
Data la stanchezza generale, la prima giornata a Firenze si è conclusa con l’assegnazione delle camere e una tranquilla notte trascorsa in hotel.
Un’abbondante colazione ha dato il via al secondo giorno di quest’avventura, caratterizzato dalla visita guidata del Duomo di Firenze, della Chiesa di Santa Maria Novella e di quella di Santa Croce.
Sulla piazza antistante quest’ultimo edificio sacro, una storica dell’arte molto preparata
attendeva il numeroso gruppo per iniziare un percorso molto interessante e dettagliato. La visita si è protratta lungo l’intera giornata, con una sosta verso le 13 per il pranzo libero.
Purtroppo il meteo di mercoledì 3 aprile non è stato clemente come quello della prima
giornata fiorentina: si sono anzi verificati consistenti rovesci durante tutto il pomeriggio, che però non hanno in alcun modo compromesso né la visita guidata né l’interesse degli
studenti.
Nel tardo pomeriggio le classi sono tornate al “quartier generale” in modo da potersi preparare al meglio per la serata che le avrebbe attese: prima la cena al ristorante “Il
Rubaconte” e poi svago alla discoteca “Space Club” cui i ragazzi inizialmente non erano molto interessati, ma che successivamente è stata rivalutata e apprezzata.
Il mattino del terzo e ultimo giorno sul suolo gigliato è stato invece dedicato alla visita autonoma di Palazzo Vecchio, che ha occupato l’intera mattinata. Successivamente sono state concesse diverse ore di libertà ai ragazzi, impiegate nei modi più svariati tra la ricerca della migliore fiorentina della città e un po’ di sano shopping.
Verso le 15 di giovedì 4 aprile è iniziato il viaggio di rientro… e terminata così questa bella esperienza nell’incantevole Firenze.