La multiforme esperienza del sogno e la sua straordinaria capacità di suggestionare gli uomini di tutti i tempi, nutrire i miti, ispirare l’arte e stimolare la riflessione dei filosofi: questo il filo conduttore della serata culturale che alunni e insegnanti del Liceo Classico di Varallo offriranno a tutta la cittadinanza il prossimo 17 gennaio 2020 presso la sede dell’Istituto Superiore D’Adda, fra le 18.00 e le 24.00, in occasione delle Notte Nazionale del Liceo Classico, in contemporanea con altri quattrocento Licei classici italiani.
La manifestazione, giunta quest’anno alla sesta edizione, nasce con l’intento di promuovere l’indirizzo di studi del Liceo Classico, che presenta caratteristiche uniche in tutta Europa e che da sempre svolge una funzione culturale ed educativa insostituibile: mantenere vivi fra i più giovani la conoscenza e l’amore per la grande cultura classica come chiave per la comprensione dell’uomo e come fonte inesauribile di bellezza.
Profondamente convinti di questo, studenti e insegnanti del D’Adda desiderano per una sera condividere con il maggior numero possibile di visitatori i testi, le storie, le suggestioni e le idee su cui ogni giorno impegnano le loro energie e la loro passione e per questo aprono la loro scuola alla cittadinanza esibendosi in svariate performance culturali.
In particolare, il tema scelto, quello del sogno, verrà declinato in vari momenti e percorsi lungo l’intera serata; i visitatori potranno fruirli liberamente, in tutto o in parte, a partire dall’introduzione musicale dell’orchestra “Giulia Bracchi”, per proseguire poi con una “lezione recitata” che li porterà a scoprire il multiforme e possente “universo onirico” degli antichi, per arrivare infine ai diversi approfondimenti tematici collaterali proposti da studenti e insegnanti nelle varie aule della scuola: il sogno nel cinema, nell’arte moderna e contemporanea, nella commedia greca di Aristofane, nella lingua quotidiana degli antichi e in un percorso filosofico dall’antichità a Nietzsche. Insomma, come in un piccolo festival della mente, i visitatori potranno ritagliarsi liberamente, di sogno in sogno, il percorso a loro più congeniale.
È previsto anche un momento di incontro con ex alunni del D’Adda, che parleranno delle loro diverse esperienze di studio e di lavoro dopo aver conseguito la maturità classica, a beneficio soprattutto dei futuri iscritti all’indirizzo classico.
A metà serata ci sarà anche un momento conviviale a buffet, con assaggi di piatti della cucina romana reinterpretati secondo i gusti di oggi.
Il tutto si concluderà esattamente a mezzanotte, con l’ultima lettura costituita dal breve e bellissimo testo del poeta tragico Eschilo, dedicato proprio a una lunga notte insonne, che sarà letto sia in greco antico che in traduzione.
La speranza degli studenti e degli insegnanti che hanno lavorato a questa manifestazione è di trovare adesione e interesse non solo nell’ambito della scuola, ma anche fra tutti coloro che vorranno trascorrere una serata diversa, dimostrando così la loro vicinanza a un indirizzo di studi che ha ancora moltissime cose da dire, da fare e da insegnare per la formazione culturale e umana dei giovani.
Vi aspettiamo quindi numerosissimi, per sognare insieme…
il coordinatore la Dirigente
prof. Tiziano Ziglioli dott.ssa PaolaVicario