ELENA SEZZANO

Il giorno delle elezioni si avvicina sempre di più. Ma chi saranno i futuri rappresentanti? Noi siamo andati a conoscerli e abbiamo posto loro qualche domanda, cercando di immaginare cosa vorrebbero sapere i nostri lettori riguardo i candidati. Ecco cosa abbiamo scoperto!

Cominciamo col presentarvi Chiara, Giulio, Marta e Yuri, quattro giovani che insieme formano la lista 4Elements. La loro parola d’ordine? Determinazione e varietà (di indirizzi, ma anche di caratteristiche, passioni e preferenze). Insomma, se siete curiosi di conoscerli meglio, lasciamo proprio a loro la parola.

Prestissimo conosceremo anche i candidati dell’altra lista in gara. 

1) Fatti conoscere brevemente dal D’Adda: chi sei? Cosa fai nella vita? Cosa ti piace? Insomma… tutto quello che credi sia importante sapere di te. 

Chiara: Ciao a tutti, sono Chiara Antonini, ho 17 anni e frequento il liceo classico da ormai quattro anni (sperando che il prossimo sia l’ultimo).

Giulio: Ciaooooo, io sono Giulio Ragazzi, ho 17 anni e sono in questa scuola da 4 anni. Frequento il liceo linguistico e faccio parte dell’orchestra del liceo (se qualcuno volesse unirsi è ben accetto… Fine pausa pubblicitaria).

Marta: Ehi, sono Marta Andreone e frequento la 4ª turismo.

Yuri: Weii, sono Yuri Zanino e faccio l’artistico.

2) Qual è il tuo miglior pregio? E un difetto?

Chiara: Pensando ad un pregio, mi viene da dire che sono particolarmente schietta e sincera…ogni tanto nel silenzio delle lezioni irrompo a caso con commenti non sempre adeguati (almeno faccio ridere i miei compagni). Un mio difetto: sono permalosa, ma non così tanto, dai.

Giulio: Sono molto solare e gentile, cerco sempre di mettere il sorriso a tutti; uno dei tanti difetti è che non ho fiducia in me stesso, infatti mi sono circondato non di 2, ma 3 aiutanti… Ahahah

Marta: Sono una persona molto determinata, però devo ammettere di avere poca memoria. Se mi dimentico di voi non è una cosa personale, lo giuro, basti pensare che alle elementari mi dovevo sempre lavare i denti con il dito perché lasciavo ogni volta lo spazzolino a casa.

Yuri: Sono testardo, a volte troppo. Mi piace andare a scuola, ma odio studiare; mi piace stare a contatto con le persone e a volte sono un po’ egocentrico, lo ammetto

3) Passiamo a qualche curiosità:

– Cosa fai nel tempo libero?

Chiara: Quando non studio e non dormo (attività che occupano la maggior parte della mia giornata), mi piace uscire, divertirmi con gli amici e seguire lo sport, in particolare la ginnastica artistica e la Formula 1.

Giulio: Nel tempo libero mi piace suonare, fare bricolage e uscire con gli amici. Prediligo soprattutto l’ultima attività, anche se con tutto lo studio non ho così tanto tempo da dedicare al divertimento.

Marta: Tendenzialmente dormo, no scherzo, mi piace guardare serie TV o film e poi ovviamente uscire con gli amici.

Yuri: Pratico sport, amo andare in bici e con lo snowboard. Certo, se c’è da studiare sono obbligato a farlo anche se a volte lo studio arriva dopo l’uscita con gli amici.

– Se dovessi scegliere un solo cibo da mangiare per il resto della vita, quale sarebbe? Ovviamente non vale dire la pizza.

Chiara: Una mia particolarità è che sono allergica alla frutta, ma nonostante questo, dato che la pizza è bandita dalla domanda, direi l’anguria, anche se puntualmente il mio viso diventa un palloncino rosso.

Giulio: Pasta panna e prosciutto. Tutte le volte che arrivo a casa e mio fratello l’ha preparata per pranzo ho la bava che scende dalla bocca. La mangerei anche più giorni di seguito.

Marta: La Monster vale come cibo?  No, probabilmente morirei di fame perché mi stanco subito delle cose: mangiare lo stesso piatto più volte in una settimana mi fa odiare quel piatto per mesi.

Yuri: Credo che sceglierei il sushi oppure opterei per un piatto di lasagne, che a parere mio sono meglio della pizza. 

– Film o serie TV? E qual è il/la tuo/a preferito/a?

Chiara: Decisamente serie TV, ne seguo moltissime e il primo posto se lo combattono Grey’s Anatomy e Una mamma per amica (avevo persino trovato qualcuno che mi chiamasse Scheggia come Logan chiamava Rory).

Giulio: Ovviamente serie TV. I film sono troppo corti, a meno che non si stia parlando dell’MCU (Marvel Cinematic Universe). Ci sono tantissime serie che mi piacciono, ma quella che ho guardato e riguardato è Shadowhunters. Un’altra serie che merita è Teen Wolf.

Marta: Penso film, dato che sono un’appassionata di cinematografia. Decidere il mio preferito, però, mi ha fatto male (infatti ne ho scelti due, ovvero The Truman show e Fight Club).

Yuri: Mi piacciono sia i film che le serie TV. Non ne ho uno/a preferito/a basta che non sia romantico.

– Libro che non ti stanchi mai di leggere? Perché?

Chiara: Paradossalmente non amo leggere, ma un libro che rileggo sempre volentieri è Il profumo, un romanzo di Patrick Süskind, ve lo consiglio anche se la lettura non è la vostra passione.

Giulio: Io nella mia vita ho letto circa 3 libri che non fossero quelli di Geronimo Stilton e quello che mi è piaciuto di più è stato il primo libro di Shadowhunters the Mortal Instruments.

Marta: Devo essere onesta e dire che leggere non mi piace particolarmente, però ci sono alcune eccezioni e una di queste è Il ritratto di Dorian Gray.

Yuri: Leggo pochissimo, non è una delle cose che amo fare, però mi piacciono molto i racconti di Arthur Conan Doyle.

Sabato in discoteca o Netflix e pop corn?

Chiara: la combo perfetta è sabato sera a ballare e domenica mattina su Netflix, ma non amo le discoteche. Preferisco i locali: se non sapete dove trovarmi, probabilmente sono al Manera, o anche in centro a Borgosesia con una cioccolata calda tra le mani!

Giulio: Questo dipende dal mio Mood in quel momento, ma la maggior parte delle volte è disco. Il sabato sera è sacro e bisogna passarlo fuori casa, accompagnati da una bella compagnia.

Marta: Se invece di discoteca diciamo pub con gli amici per me sarebbe perfetto. 

Yuri: Assolutamente discoteca! A chi non piace fare festa? Per Netflix c’è tempo durante la settimana.

– Spritz o acqua frizzante? Ma soprattutto, the alla pesca o al limone? 

Chiara: Odio le bevande frizzanti, ma lo spritz ha il suo perché e, ovviamente, THE AL LIMONE (mi sto automaticamente privando dei voti di tutti gli amanti del the alla pesca, ma ne vale la pena).

Giulio: Per ragioni legali, devo dire acqua frizzante (in realtà sappiamo tutti perché volevamo chiamare la lista “4 bianchi maracuja”). Per quanto riguarda il The, sono nel team limone, anche se mi piace molto anche quello verde.

Marta: spritz ovviamente, sia perché l’acqua frizzante non mi piace per niente e sia perché lo spritz è buonissimo, dai.  So che sembrerà che non voglio sbilanciarmi su questo genere di questioni vitali, ma io li amo entrambi allo stesso modo. 

Yuri: Spritz, ovviamente, e the al limone tutta la vita.

4) Adesso che ci siamo fatti un’idea più chiara di te, procediamo con domande più serie:

– Come mai hai scelto il D’Adda?

Chiara: Ho scelto il D’Adda perché mi ha sempre incuriosito il fatto che in questo istituto ci siano tantissimi indirizzi diversi. Per quanto riguarda l’indirizzo, fino a qualche giorno prima del primissimo giorno di scuola ero convinta di voler fare il linguistico ma a quanto pare, non ricordo come, sono finita al classico (me ne pento? non lo saprò mai probabilmente).

Giulio: Assolutamente non perché mia mamma non voleva pagare un abbonamento del pullman per cinque anni… Scherzooo, perché mi piacciono le lingue e il d’Adda offriva un ottimo piano di studi con il liceo linguistico.

Marta: Sono sempre stata sicura di fare il D’Adda. All’inizio volevo fare il liceo linguistico, infatti per il primo anno l’ho frequentato lì, poi ho capito che non faceva per me e sono passata al turismo. 

Yuri: Era la scuola più adatta a me dato che ho sempre voluto fare l’artistico, è molto vicino a casa e ho sempre sentito note positive riguardo l’istituto. 

– Cosa ti piace di questa scuola?

Chiara: Riprendendo l’altra domanda, al D’Adda c’è proprio un bell’ambiente; amo vedere i disegni nei corridoi dell’artistico, ascoltare gli amici che ripassano economia piuttosto che tedesco prima di una verifica. Insomma, amo questa varietà di indirizzi, la trovo stimolante.

Giulio: L’ambiente molto piacevole e il fatto che tra di noi, più o meno, ci si conosce tutti. La grande quantità di progetti, il fatto che con le nuove bici andiamo a visitare Varallo in tutti i suoi angoli, anche quelli più lontani.

Marta: A me piace molto il D’Adda, il mio passatempo preferito è “andare in bagno” durante le ore e guardare i ragazzi dell’artistico fare cose strane con l’argilla o sentire gli alunni del classico che si preparano per un dibattito. È meravigliosa la varietà, in ogni suo aspetto.

Yuri: L’organizzazione di eventi e giornate a tema mi ha sempre affascinato.

– Esiste, secondo te, una caratteristica che accomuna tutti gli studenti del D’Adda?

Chiara: Il fatto che ci riteniamo e siamo superiori a ogni altro istituto, ovviamente! No, a parte gli scherzi, ciò che ci accomuna è il “signori è suonata” ogni mattina all’entrata da parte del professor Dellanegra, è qualcosa che tutti noi almeno una volta, salendo le scale immersi nei nostri profondi pensieri delle 8 del mattino, abbiamo sentito 🙂

Giulio: Come ho detto prima, tutti noi ci conosciamo e veniamo in gran parte da luoghi di montagna.

Marta: Probabilmente ci accomunano le facce disperate il lunedì mattina fuori scuola e gli spintoni alle macchinette quando si incastrano le merendine.  

Yuri: Lo studio e non vedere l’ora che arrivi il weekend, oltre che l’amore per i bidelli, ahahah.

– Credi che ci siano degli aspetti che nel nostro istituto dovrebbero essere migliorati? E se la risposta è sì, credi di essere la persona giusta per apportare questi cambiamenti? 

Chiara: Penso che ci sia sempre, in generale, un modo per migliorare, quindi anche in ambito scolastico. Se dovessi essere eletta, mi impegnerei al massimo per garantire a tutti noi alunni un anno sereno e, nel limite del possibile, piacevole e divertente.

Giulio: Non esiste qualcosa che non può essere migliorato con il tempo. Credo che noi possiamo migliorare perché abbiamo il d’Adda nel cuore e vogliamo portarlo al massimo del suo splendore.

Marta: C’è sempre qualcosa che può essere migliorato, e io sono una persona molto aperta, quindi se dovessi essere eletta, ascolterei le opinioni di tutti in modo che ognuno si senta parte della scuola.

Yuri: Allora… alcune migliorie vanno sempre fatte; alcune delle proposte che abbiamo pensato per l’istituto sono le seguenti: più dialogo tra studenti e docenti, più importanza alle attività extra scolastiche (come per esempio l’orchestra). Poi cercheremo di accogliere ogni richiesta, la valuteremo e faremo di tutto per mettere in atto ciò che possibile. Credo che con l’aiuto di tutto il gruppo della lista 4elements questo possa essere possibile. 

– Perché hai deciso di candidarti? 

Chiara: L’idea di candidarmi mi gira in testa fin dalla prima superiore, mi piace mettermi in gioco, organizzare e aiutare il più possibile. In prima e in terza sono stata rappresentante di classe e ora, essendo in quarta, è arrivata l’opportunità che aspettavo. Dal primo giorno di scuola io e Giulio abbiamo cominciato a pensarci e alla fine, insieme a Marta e Yuri, siamo riusciti a proporre la nostra lista!

Giulio: In tutti gli anni che ho frequentato la scuola , non mi è mai interessato propormi come rappresentante d’istituto, ma, dopo che Chiara mi ha chiesto se volessi candidarmi, ho deciso di mettermi in gioco per migliorare la nostra scuola insieme a tutti voi.

Marta: Sinceramente mi hanno obbligata Giulio e Chiara, perché l’ambizione di fare la rappresentate l’ho sempre avuta, ma penso di non essere una delle persone più conosciute del D’Adda e quindi avevo un po’ di ansia all’inizio; poi mi sono detta “vada come vada” e ho deciso di mettermi in gioco.

Yuri: Mi ha sempre solleticato l’idea di fare il rappresentante di istituto e rappresentare il posto dove tutti noi passiamo gran parte della giornata e, quando si è presentata l’occasione di candidarmi, non ho esitato un secondo. 

5) Parlando della lista di cui fai parte, dicci tre motivi per cui il D’Adda dovrebbe votarVI?

Chiara: Innanzitutto siamo in 4 e, frequentando tutti e quattro indirizzi diversi, pensiamo di poter rappresentare al meglio tutti gli studenti. Io, Marta e Giulio siamo di Varallo, perciò abbiamo contatti con il cinema Sottoriva, che di solito ospita le assemblee di istituto, e con il comune. Questo renderebbe più facile l’organizzazione di attività sul territorio. Come terzo punto, beh, che dire, siamo simpatici, multitasking (vi giuro che sappiamo cavarcela in ogni situazione) e pronti a dare spazio alle idee di tutti i nostri compagni di scuola.

Giulio: Ovviamente perché siamo bellissimi, bravissimi, simpaticissimi… no ok faccio il serio. Come ho detto prima, tutti noi abbiamo come obiettivo solo e soltanto il miglioramento di questa scuola e vogliamo proporre molti progetti che speriamo apprezzerete tutti.

Marta: Uno dei motivi per cui dovreste votarci è che siamo i primi a candidarsi in 4, rappresentiamo tutti gli indirizzi poi siamo molto determinati ad aiutare e realizzare tutti i vostri sogni.

Yuri: Il fatto che facciamo parte di quattro indirizzi diversi è una cosa mai successa prima e questo gioca a vantaggio degli studenti, visto che possiamo “metterci meglio nei vostri panni”… anche perché lo siamo.

6) E ora saluta gli alunni come preferisci: questo spazio è per te!

Chiara: Ci ho messo fin troppo a rispondere a queste domande e non ho più niente da aggiungere, quindi grazie per l’attenzione e ci vediamo per i corridoi, ciao bonzor!

Giulio: Bella a tutti raga, spero che vi stiate divertendo in questo anno e che siate felici di  essere ritornati a scuola. Per il resto… ci vediamo nei corridoi, anzi, come dico sempre: “ciao, cia-ciao”

Marta: Spero di non essere stata troppo noiosa. Grazie a tutti per aver letto questo papiro, siete fantastici. Ciao ciao! 

Yuri: Non so cosa dire hahah. Fate i bravi…